STORIE

Il comune di Garda è un luogo ideale per gli appassionati della bicicletta. Grazie alla sua posizione strategica al confine tra la zona pianeggiante del basso lago e quella collinare e montuosa del Monte Baldo rappresenta il punto di partenza perfetto. Si possono intraprendere infatti sia itinerari rilassati tra colline o lungo il lago ma anche percorsi impegnativi per il ciclista sportivo (o dotato di una buona e-bike) amante delle salite e dei percorsi tecnici sia su strada che in mountain-bike o gravel.

Si può ad esempio scalare il Monte Baldo attraverso diversi sentieri sterrati che ci portano dai 65 metri di quota del paese di Garda, attraversando prima la valle dei Mulini e poi i comuni di Costermano e San Zeno di Montagna fino ai 1900 metri del Rifugio Chierego dove si può ammirare l’intero lago di Garda meridionale. I quasi 2000 metri di discesa di rientro a Garda, interamente fuoristrada, sono assolutamente imperdibili per gli appassionati del downhill.

Per chi preferisce quote meno impegnative è invece ideale il sentiero del Pellegrino, un percorso che si snoda sul versante occidentale del Baldo a bassa quota (max 350 metri) con meravigliosi scorci panoramici tra Punta San Viglio nel comune di Garda e la località Crero nel comune di Torri del Benaco fino al magico villaggio medievale abbandonato di Campo di Brenzone.

Anche gli amanti del ciclismo su strada trovano ampia scelta di percorsi sia pianeggianti che “alpini”. Ad esempio, il giro del lago, ideale tra settembre e maggio: 140 chilometri interamente pianeggianti che si sviluppano a pochi metri dall’acqua tra antichi borghi e meravigliosi scorci con anche la possibilità di una “scorciatoia” grazie al traghetto tra Torri e Maderno.

Ai più competitivi consigliamo di mettersi alla prova con i campioni locali sulla salita del Bivio, uno dei segmenti più battuti su Strava (app sportiva dove è possibile confrontare le proprie prestazioni con la community). Il percorso ad anello parte da Garda, raggiunge Torri del Benaco e risale attraversando Albisano fino al bivio appunto per San Zeno di Montagna. Rientro a Garda da Castion e la val Volpara (circa 20 km e 400m di dislivello)

Oppure è possibile spostarsi in breve nella maestosa valle dell’Adige dove risalire in direzione nord su strada o pista ciclabile fino a Mori (TN) per poi ridiscendere a Torbole e rientrare a Garda lungo il lago.

I ciclisti più tranquilli o in famiglia possono invece rivolgersi verso sud. Infatti, da Garda parte un percorso ciclo pedonale che ci porta attraverso i comuni di Bardolino e Lazise fino a Peschiera del Garda. Ideale per intervallare la bici ad un bagno al lago e magari un gelato in uno dei caratteristici centri storici rivieraschi. Oppure ancora è possibile superare la Rocca di Garda ed esplorare i vigneti sui facili sterrati che si dirigono verso Costermano e Cavaion.

Negli ultimi anni sono inoltre stati realizzati molti tratti di quella che sarà la grande ciclovia del Garda ed altre importanti vie ciclabili che permettono di percorrere ampi tratti sia della costa che dell’entroterra su percorsi pavimentati lontani dal traffico ed in totale sicurezza.

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