Dialoghi di Gusto
Sabato 24 Marzo 2018
Serata di raro spessore quella che Sabato 24 marzo 2018 ha avuto luogo nelle sale affrescate del nostro ristorante gastronomico.
“C’è tanta luce e forza negli occhi di Ambra Tiraboschi, come nel suo Lugana” afferma Marina Alaimo nel blog di Luciano Pignataro. “Andrea Costantini detto il rosso: un talento formidabile, molto preparato, di grande intelligenza. Una persona, umanamente parlando, meravigliosa” racconta del suo storico sous chef Bruno Barbieri nell’ultimo libro. Dall’incontro dei due, nasce una serata gastronomica in cui lo stile italiano contemporaneo di Andrea Costantini ha interpretato i Lugana di Ambra e Franco Tiraboschi, riconosciuti interpreti di una delle più importanti DOC d’Italia.
Franco e Ambra non nascono cantinieri, lo diventano quasi per caso nei primi anni '90, per un carico d'uva destinato alla vendita e non ritirato dal compratore. Lui proviene da una storica famiglia di imprenditori agricoli del bresciano, lei nasce invece in un paese che si chiama Lugana, dove si coltiva una sola uva – la Turbiana o Lugana - e si produce un unico vino - il Lugana. Iniziano allora un’avventura che li porta oggi a produrre mediamente 120.000 bottiglie l’anno, vinificando solo uve proprie, raccolte su 18 ettari di vigneto. E’ il tempo che rivela la qualità dei loro vini: tutti i bianchi, anche il base, sono in grado di evolvere negli anni, sfidandoli con sicurezza. Il Lugana quando è giovane è fragrante e floreale; quando invecchia, grazie soprattutto alla composizione argillosa del terreno in cui nasce e cresce, diviene minerale.
Lugana Metodo classico, Lugana DOC (affinamento in acciaio), Lugana Superiore DOC (affinamento in botte grande), Lugana Riserva DOC del Lupo (affinamento in acciaio) e una pregiata Annata Storica del 1999 (affinamento in barrique) hanno accompagnato le creazioni di Andrea studiate appositamente per l'evento. Il Passito "Ravel" (90% trebbiano di Lugana, 10% Malvasia) ha concluso la cena.
Durante la serata Ambra Tiraboschi ci ha accompagnati nella degustazione dei vini e Andrea Costantini ci ha raccontato alcune delle sue portate.
Si dice che una volta, quando il Garda e il laghetto del Frassino erano collegati da una fitta rete di vie d’acqua, arrivassero in barca dal nord “mercanti neri” che utilizzavano le case in riva al lago come nascondiglio per le merci contrabbandate – e c’è chi giura che questi covi fossero difesi da branchi di lupi. La Tenuta Ca’ Lojera, della famiglia Tiraboschi, significa appunto “Casa dei lupi”.
MENU ' e VINI IN DEGUSTAZIONE
Aperitivo al Caminetto
Metodo classico "Tur Blanc Ca’ Lojera Belle" 2011
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Ostrica e Lugana
Lugana Ca' Lojera DOC 2017
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Risotto al Burro Nocciola, Soffritto di Animelle, Estratto di Mela Arrosto
Lugana Superiore DOC 2015
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Tajne di Sedano
Lugana Riserva DOC del Lupo 2014
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Petto d'Anatra alla Brace, Carota, Acero e Zenzero
Lugana Annata Storica 1999
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Pera Cremosa e Croccante
Passito "Ravel" 2011